Il due maggio dell'84 è morta Sandra Sabattini, una comune ragazza ventiduenne di Rimini, una come tante: studiava medicina a Bologna, amava la musica, faceva servizio nell'associazione Papa Giovanni XXIII ed era fidanzata. Per tutti è sempre stata solo Sandra, solo una ragazza, come ce ne sono e ce ne saranno tante altre, ma agli occhi di Dio, agli occhi dei poveri che aiutava e agli occhi di chi non si fermava ai dati anagrafici o alla popolarità, lei era una Santa, una Santa della porta accanto.